Interpretiamo la realtà, o… la creiamo? – Bruno Says!
Siamo profondamente convinti che la realtà sia qualcosa di esterno, di uguale per tutti e su cui non abbiamo alcun potere.
Ma la fisica quantistica ci dice che le cose stanno diversamente.
Siamo profondamente convinti che la realtà sia qualcosa di esterno, di uguale per tutti e su cui non abbiamo alcun potere.
Ma la fisica quantistica ci dice che le cose stanno diversamente.
Qualunque città, a seconda di dove puntiamo la videocamera, può essere rappresentata come una bidonville del quarto mondo oppure come una metropoli avveniristica.
E questo vale anche per la realtà che ci circonda, che avrà un diverso significato emozionale a seconda di ciò su cui concentriamo la nostra attenzione.
Ascoltare qualcun altro è un processo molto più complesso di quanto non si creda, perché implica diversi livelli di decodifica. E se siamo più concentrati sulla risposta da dare che sull’ascolto, le imcomprensioni diventano inevitabili.
Può sembrare una buona idea allenarsi e nel frattempo guardare la tv, ascoltare la radio o stare in chat.
In realtà, la concentrazione sul movimento è parte integrante dell’allenamento, e possiamo star certi che nessuno atleta di alto livello si permette distrazioni di questo genere.
Uno degli errore più diffusi, e non solo nel mondo del commercio, è che più prodotti e sevizi si è in grado di offrire, maggiori sono le possibilità di successo. In realtà è proprio il contrario: più piccola e selezionata è la nicchia a cui ci si rivolge, più specifico e unico è il nostro prodotto, più è facile essere percepiti come i migliori del settore.
Sopraffatti dalle micro e macro incombenze quotidiane, con le ore che non bastano mai, è facile cedere alla tentazione di dedicarsi a più attività nello stesso momento, nell’illusione di risparmiare tempo.
Ma si tratta di una pessima idea.
Nel momento in cui si ha il coraggio di lasciar espandere la coscienza trascendendo i limiti che ci bloccano al livello della materia, si può accedere a conoscenze e livelli di consapevolezza sconosciuti e sorprendenti.
Nel frastuono da cui siamo circondati è difficile trovare un momento di pace, e anche quando lo troviamo, è la mente a tormentarci con il suo chiacchiericcio incessante. Ma gli angeli parlano sottovoce…
E’ sorprendente come gli spunti di riflessione possano provenire dalle fonti più impensate.
Vediamo per esempio cosa ha da dire la fisica elementare a proposito del vero segreto del successo!